Gli agrumi sono dei prodotti che la terra ci offre. Buonissimi da mangiare, sono altrettanto buoni e salutari da utilizzare per delle spremute ricche di vitamina. Per questo scopo si utilizzano per lo più arance e limoni, spremendoli in casa. Spesso non si riesce, però, ad ottenere molto succo, quando invece basta un semplice accorgimento per ovviare a questo.
La prima cosa importante da considerare quando si prendono gli agrumi da utilizzare per le spremute, è che essi devono essere ben maturi. Difatti spremere un’arancia o un limone che non lo siano, significa gettare al vento la possibilità di trarre il massimo da quel frutto dopo pochi giorni. Ricordalo quindi, perchè spesso si tende a non fare la giusta selezione prima di una spremitura.
Seleziona le arance o il limoni (o entrambi) con cui realizzare la spremuta.
Poni poi sul fuoco un pentolino (che sia abbastanza grande da contenere tutti gli agrumi che hai scelto), riempilo di acqua sino a metà della sua capienza, e ponila sul fuoco. Inserisci al suo interno gli agrumi, e lascia il tutto cosi sino a quando l’acqua giunge ad ebollizione.
A questo punto togli dalla pentola gli agrumi (con attenzione perchè saranno molto caldi) e lasciali raffreddare un attimo. Bada che il raffreddamento non deve essere totale. Di tanto in tanto, toccane la superficie, e nel momento in cui essa è abbastanza temperata da poter stringere l’agrume tra le mani, allora procedi con la spremitura.
Vedrai che in questo modo sarai in grado di ricavare da un singolo limone, o una singola arancia, molto più succo di quello che ci avresti ricavato spremendolo a freddo.