La maggioranza delle riparazioni di un pianoforte dovrebbero essere affidate a un tecnico, ma alcuni piccoli inconvenienti possono essere risolti anche dal singolo.
Per accedere alla meccanica di un pianoforte verticale, aprire il coperchio e liberare i fermi posti in basso lateralmente, indi tirare in avanti il pannello frontale e sfilarlo. Sfilare poi verticalmente il copritastiera prendendolo al centro, con le due mani alle estremità opposte rispetto alla cerniera. Infine, nel caso ci sia, togliere la traversa posta sopra i tasti dopo aver svitato le viti.
Risistemazione dell’avorio
Se su un vecchio pianoforte si stacca la copertura d’avorio di un tasto, abbassare i due tasti bianchi adiacenti e sollevare quello interessato fino a potergli infilare sotto uno spessore di legno, in modo da portarlo allo stesso livello dei due tasti neri adiacenti. Raschiare la colla vecchia dal tasto e dall’avorio con una lama sottile. Con molta cura riattaccare al suo posto l’avorio, usando uno strato il piú sottile possibile di adesivo universale. Premere l’avorio con il pollice scorrendo verso l’esterno. Rimuovere la colla in eccedenza con le dita e riportare il tasto al suo posto. Si può suonare subito.
Liberate i tasti bloccati
Un tasto può essere bloccato perché i feltri di rivestimento dei fori che ricevono i perni di guida e di bilanciamento si sono inumiditi e gonfiati.
Il foro del perno guida si trova sotto l’estremità frontale del tasto, il foro del perno di bilanciamento a metà della lunghezza totale del tasto.
Sollevare il tasto bloccato fino a liberare il perno di bilanciamento, poi tirare il tasto in avanti per liberare la leva della meccanica. Comprimere delicatamente il feltro gonfio con un cacciavite caldo, per far evaporare l’umidità.
Per rimettere il tasto a posto, alzare la leva della meccanica, infilare il tasto sul perno di bilanciamento e spingerlo giú.
Pulizia dei tasti
Alzare cinque tasti bianchi alla volta e tenerli con le dita di una mano, usando l’altra per passarli con un panno umido. Adoperare, se necessario, un po’ di sapone neutro, ma mai detersivo o alcol denaturato. Asciugare e lucidare con un soffice panno pulito.
Riparazione dell’asta scheggiata di un martelletto
L’asta del martelletto è la bacchetta che regge la testa del martelletto. Se è spezzata deve essere sostituita da un tecnico, ma se è solo scheggiata può essere riparata in casa.
Applicare un po’ di colla animale per legno all’interno della fenditura e premere. Far scivolare del filo o una sottile cordicella attorno all’asta e sopra il martelletto, poi tirare forte. Legare l’asta come illustrato.