L’elettrofresatrice, o semplicemente fresatrice, è un ottimo e valido attrezzo che consente di effettuare numerose lavorazioni. E’ costituita da un potente motore che fa ruotare velocemente un albero al quale si innestano le frese, di diverse forme e misure, per realizzare cornici, scanalature, bordi, battute, ecc.
Vi sono apparecchi più o meno potenti ed apparecchi dotati di regolazione elettronica della velocità di rotazione. Di solito quelli meno potenti accettano frese con attacco di 6 mm e sono molto comode da usare a mano o con l’apposita guida, per semplici fresature, scanalature. La velocità di rotazione è solitamente standard, molto elevata e viene assicurato un perfetto taglio (con frese di ottima qualità). I modelli più grossi, con motori più potenti (ed anche più pesanti), sono indicate sia per l’uso a mano libera che capovolte sotto appositi banchi da lavoro. In questo modo è possibile avere a disposizione un apparecchio estremamente versatile e facile da usare (la fresatura sarà fatta spostando il legno e non l’apparecchio).
Questi modelli più potenti di solito hanno la possibilità di montare oltre alle classiche frese di 6mm anche quelle più grandi di 12mm che permettono finiture più complesse e degne di un esperto falegname. L’introduzione di queste frese è possibile grazie alla sostituzione di un’apposita “pinza” che viene stretta per garantire il perfetto bloccaggio dell’utensile da taglio.
Ma l’utilizzo di frese di grosse dimensioni comporta una regolazione di velocità dell’apparecchio, infatti a parità di rotazione dell’albero motore la velocità periferica è decisamente più elevata in frese di maggior diametro. Per cui è necessario diminuirla per evitare danneggiamenti sia al legno che alla fresa stessa ed alla fresatrice. In questi casi è necessario utilizzare un banco da lavoro apposito con l’elettrofresatrice montata al di sotto per garantire un lavoro migliore e sicuro.
E’ importante far presente che il legno va avvicinato alla lama rotante dalla parte in cui questa, nel punto di contatto con il pezzo, viene dal verso opposto. Ciò per assicurare un taglio pulito e per evitare possibili sobbalzi pericolosi delle assi che si intendono fresare.
La precisione di taglio è assicurata da particolari molle che permettono all’apparecchio di abbassarsi notevolmente e da scale graduate, nonché da particolari fermi che garantiscono sempre un’accurata regolazione della profondità di taglio. Come in tutte le cose è opportuno fare sempre alcune prove per assicurarsi la precisione nel lavoro definitivo.
Le frese a disposizione sono in gran numero, ve ne sono di scarsa qualità e di buona e vi consiglio vivamente di usare quelle buone perché anche se il loro prezzo è più elevato delle altre offrono davvero un taglio molto più pulito e durano di più se opportunamente pulite e conservate. Inoltre alcune vengono vendute a coppie per particolari incastri in cui la precisione deve essere massima.
L’elettrofresatrice è potenzialmente un attrezzo molto pericoloso e se viene usato col banco bisogna prestare molta attenzione in quanto la fresa sporge dal piano di lavoro e ruota veramente veloce. Se un dito ci passa vicino non pensate di metterlo al posto della cornice che stavate preparando.
Una piccola idea per sfruttare al meglio la fresatrice e per facilitare il nostro lavoro.
La realizzazione di questa squadra-guida richiede veramente poco tempo per la sua costruzione rendendosi molto utile per molte applicazioni. Conviene usare listelli di multistrato perché non si deformano con il cambiamento di stagione garantendo sempre angoli a 90 gradi. Una volta procurati i due pezzi (lunghi per esempio 60 cm) li uniamo tra loro perfettamente ad angolo retto, come nella prima immagine. Possiamo realizzare l’unione con colla vinilica e rinforzarla con l’ausilio di quattro viti. Adesso prendiamo la nostra fresatrice con la fresa che maggiormente usiamo, oppure quella più piccola, ed eseguiamo due incisioni appoggiando l’utensile contro il listello perpendicolare, come nella seconda immagine. In questo modo, quando dovremo eseguire una fresatura rettilinea su una tavola, basterà appoggiare questa sul bordo orizzontale della nostra guida e far combaciare il punto in cui desideriamo eseguire la fresatura con quella presente sulla guida. Potrete stare sicuri che il lavoro sarà effettuato con la massima precisione.