Decisamente il “jolly” della cucina, nella gestione dei vostri orti o piccoli spazi del balcone. Duttile, poco pretenzioso ma che dona quel sapore in più a moltissime pietanze.La due principali specie coltivate di prezzemolo sono:
– Il Petroselinum hortense è il prezzemolo comune, con foglie piccole e di colore verde scuro, particolarmente aromatico. Di questa specie esistono numerose varietà.
– Il Petroselinum crispum è il prezzemolo a foglie ricce. Anche di questa specie, esistono numerose varietà.
Da menzionare sono anche il prezzemolo di Napoli, prezzemolo a foglie di felce e prezzemolo radice. Quest’ultimo ha la parte radicale commestibile.
Le proprietà sono derivate dal fatto che contiene un’essenza costituita da apiolo, apioside e miristicina (dimostrato di essere in possesso di proprietà antitumorali). Le foglie fresche contengono anche alcaloidi volatili, ferro, calcio, fosforo, rame, calcio e zolfo e una discreta quantità di vitamina A, vitamina C e vitamina K.
Come coltivare il prezzemolo
Semina
Si semina più volte durante l’anno, tutto dipende se la coltura è protetta oppure direttamente all’aperto. In quest’ultimo caso si semina in primavera con la luna crescente. Per mantenere la temperatura costante, se il tempo non è ancora stabile, ricoprire la semina con un telo trasparente che garantirà una buona temperatura ed eviterà un disseccamento, troppo rapido, del terriccio.
a) per raccogliere il prezzemolo nei mesi estivi:
– gennaio – febbraio: se la semina viene fatta in serra o in un luogo comunque protetto;
– marzo aprile: se la semina viene fatta in vaso all’aperto o in pieno campo.
b) per raccogliere il prezzemolo in autunno
– si semina a maggio- giugno.
c) per raccogliere il prezzemolo la primavera successiva
– si semina a settembre – ottobre in ambiente protetto.
Trapianto
Il trapianto, invece, va effettuato in luna calante tra marzo- aprile.
VASO
Altra pianta che cresce con facilità e da molte soddisfazioni anche in vaso. Per una buona produzione è consigliabile usare vasi di una certa profondità (30 cm) per dar spazio alle radici.
TERRENO
Si adatta bene a qualsiasi terreno, per la coltivazione in vaso il terriccio universale va benissimo.
ACQUA
Annaffiature regolari e quotidiane. Attenzione ai ristagni.
ESPOSIZIONE
Ama il caldo ma non il sole cuocente diretto. È bene coltivarlo in una posizione non troppo soleggiata, per evitare che il sole lo bruci. (Mezz’ombra). Le temperature ottimali di sviluppo sono tra i 16-20°C . Temperature sotto 0°C e sopra 35 °C non sono tollerate.
CONSOCIAZIONI
Pomodori, ravanelli, cetrioli, cipolle, peperoni. Ha un buon effetto anche sulle rose.
CURA
Non necessita di cure particolari.
RACCOLTA
Il prezzemolo va tagliato con regolarità per favorire la ricrescita. Per uso quotidiano asportare, con una forbice, i rametti necessari. È bene non consumare il fusto, può essere tossico. Per uso invernale si può conservare in freezer tritato anche con l’aglio.
Come conservare il prezzemolo
Conservare il prezzemolo dopo la raccolta richiede alcuni semplici passaggi per garantire che rimanga fresco e saporito il più a lungo possibile. Ecco alcuni metodi per conservare il prezzemolo:
Conservazione in frigorifero (metodo ad umido)
Lavare il prezzemolo e scuoterlo delicatamente per rimuovere l’acqua in eccesso.
Tamponare leggermente il prezzemolo con carta da cucina per assorbire l’umidità residua.
Avvolgere il prezzemolo in un foglio di carta da cucina umida, ma non bagnata.
Mettere il prezzemolo avvolto in un sacchetto di plastica per alimenti, lasciando un’apertura per permettere la circolazione dell’aria.
Riporre il sacchetto nel cassetto delle verdure del frigorifero. Il prezzemolo dovrebbe rimanere fresco per una settimana o più.
Conservazione in frigorifero (metodo a secco)
Lavare il prezzemolo e scuoterlo delicatamente per rimuovere l’acqua in eccesso.
Tamponare leggermente il prezzemolo con carta da cucina per assorbire l’umidità residua e lasciarlo asciugare all’aria per un po’.
Inserire il prezzemolo in un barattolo di vetro o in un contenitore di plastica con un coperchio ermetico.
Conservare il contenitore nel frigorifero. Il prezzemolo dovrebbe rimanere fresco per una settimana o più.
Congelamento
Lavare il prezzemolo e asciugarlo accuratamente con carta da cucina o lasciarlo asciugare all’aria.
Tritare finemente il prezzemolo e dividerlo in porzioni adatte all’uso (ad esempio, un cucchiaio per porzione).
Disporre le porzioni di prezzemolo su un vassoio ricoperto di carta da forno e congelarle.
Una volta congelate, trasferire le porzioni di prezzemolo in sacchetti per congelatore o contenitori ermetici adatti per il congelamento.
Conservare il prezzemolo congelato nel congelatore per diversi mesi. Il prezzemolo congelato è ideale per l’uso in zuppe, stufati e salse.
Essiccazione
Lavare il prezzemolo e scuoterlo delicatamente per rimuovere l’acqua in eccesso.
Appenderlo a testa in giù in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato, lontano dalla luce diretta del sole. Alternativamente, è possibile utilizzare un essiccatore per alimenti seguendo le istruzioni del produttore.
Una volta che il prezzemolo è completamente secco e croccante (di solito dopo 1-2 settimane), conservarlo in un contenitore ermetico al riparo dalla luce e dall’umidità.
Il prezzemolo essiccato può essere conservato per diversi mesi e utilizzato in una varietà di ricette.