Il reggicanna è un attrezzo indispensabile per chi pesca e oggi sul mercato si trovano modelli di tutti i tipi, da quelli classici da spiagge alle cinture.
Cosa sono i reggicanne e a cosa servono
I reggicanne da pesca, noti anche come portacanne, sono dispositivi utilizzati dai pescatori per sostenere e posizionare le canne da pesca durante la pesca. Questi supporti offrono numerosi vantaggi e facilitano il processo di pesca in diverse situazioni.
A cosa servono i reggicanne da pesca:
Stabilità: I reggicanne da pesca forniscono una base stabile per la canna da pesca, riducendo il rischio che cada in acqua o si sposti accidentalmente durante la pesca.
Comodità: Utilizzando un reggicanne, il pescatore può rilassarsi e concentrarsi su altre attività, come preparare l’esca o gestire altre canne, senza dover tenere costantemente la canna in mano.
Pesca a più canne: I reggicanne consentono ai pescatori di utilizzare più canne contemporaneamente, aumentando le possibilità di catturare pesci. Questo è particolarmente utile nella pesca a traina, dove si trascinano più esche in acqua per coprire un’area più ampia.
Riduzione dell’affaticamento: Tenere la canna da pesca per lunghi periodi può causare affaticamento e tensione nelle braccia e nelle mani. L’utilizzo di un reggicanne elimina questo problema, consentendo al pescatore di godersi l’attività per un periodo più lungo senza affaticarsi.
Sensibilità alle abboccate: Alcuni reggicanne da pesca sono dotati di meccanismi sensibili che rilevano quando un pesce abbocca all’esca, segnalando al pescatore di agire. Questo può aumentare le possibilità di successo, in particolare quando si utilizzano tecniche di pesca passive.
I reggicanne da pesca sono disponibili in diverse forme, dimensioni e materiali, a seconda delle esigenze e delle preferenze del pescatore. Alcuni sono progettati per essere montati su barche, mentre altri sono pensati per l’uso a terra, come ad esempio su moli, rive o scogliere. È importante scegliere un reggicanne adatto al tipo di pesca che si pratica e alle proprie esigenze personali.
Come costruire il reggicanne
Sei un appassionato di pesca e vuoi risparmiare qualche soldo costruendoti da solo dei reggicanne da spiaggia resistenti e duraturi nel tempo? Segui questa guida e scopri come fare; ti basterà avere un po’ di tempo libero ed acquistare tutto l’occorrente.
Avrai bisogno di procurarti, presso un ferramenta oppure preso uno dei tanti centri dedicati al fai da te, delle angoliere in materiale metallico e rigido. Ti consiglio di acquistare delle angoliere con i due lati profondi almeno 3 cm, in alluminio, in modo da avere leggerezza e resistenza allo stesso tempo.
Inoltre dovrai acquistare dei tubi in plastica per uso idraulico, del diametro di almeno sei – otto centimetri e della lunghezza complessiva di almeno tre metri. Inoltre acquista della carta adesiva, di colore mimetico oppure di un qualsiasi altro colore che ti piace particolarmente. Se non li possiedi, dovrai procurarti un trapano, un seghetto con la lama adatta al metallo, delle viti bullonate da 10 centimetri, con bulloni muniti di alette, in modo da poterli svitare a tuo piacimento.
Taglia le angoliere con il seghetto in modo da ottenere 4 pezzi della lunghezza di almeno 80 – 100 centimetri, ad una delle due estremità crea una punta, facendo due tagli a 45°. Successivamente crea un foro con il trapano a circa 60 centimetri dalla punta. Taglia i tubi in plastica in modo da ottenere 4 tubi da 50 centimetri di lunghezza e rivestili con la carta adesiva.
Su ogni tubo crea un foro, sempre aiutandoti col trapano, a 20 centimetri da una delle due estremità. Fai combaciare il foro dell’angoliera con quello del tubo in plastica, inserisci la vite e blocca il tubo mediante il bullone. Ti basterà svitare di qualche millimetro il bullone, per girare il tubo sotto sopra e richiuderlo, ottenendo un ingombro minore.